Beyonce, il CANE-CUCCIOLO più piccolo del mondo.
Una cagnolina più piccola di un iPhone: si chiama Beyoncé perché si può definire una sopravvissuta, dal titolo di un pezzo famoso della pop star,Survivor.
Alla nascita pesava appena 30 grammi. Probabilmente è il cucciolo più piccolo del mondo. A prendersi cura di lei è un’associazione animalista americana,la race Foundation di El Dorado Hills, nel Nord della California.
Quando è nata Beyoncé non respirava e non si registrava battito cardiaco,è dunque un miracolo se è riuscita a sopravvivere. Ha rischiato di morire più di una volta, quattro volte per l’esattezza, ma pur essendo piccolissima ha combattuto con grande tenacia per riuscire a sopravvivere.
Ora ha poco più di due settimane. La sua è una storia triste. La madre Casey, un incrocio con un bassotto,è stata trovata in strada, vagante, dai funzionari della Devore Animal Control. L’idea era di farla abortire, ma la gravidanza era in stato troppo avanzato per procedere in sicurezza, così si è deciso di optare per l’eutanasia, perché purtroppo questo è il tragico metodo di controllo del randagismo in molti Paesi.
Fortunatamente i funzionari della Devore Animal Control, prima di procedere, hanno pensato di contattare la Grace Foundation che ha subito accettato di prendere in affidamento la cagnolina. Dopo cinque giorni, Casey ha dato alla luce cinque cuccioli, quattro in buona salute ed una, Beyoncé, troppo piccola per sperare di sopravvivere. Il resto della storia lo conoscete ed è un bel lieto fine: il veterinario della struttura, il dottor Russell, è riuscito a rianimarla e da due settimane viene alimentata dai volontari. Speriamo che la piccola Beyoncé se la cavi.
Intanto i volontari della Grace Foundation hanno contattato il Guinness World Records, affinché Beyoncé venga inserita come la cucciola appena nata più piccola del mondo.
Il cane più piccolo del mondo si chiama Milly e pesa meno di una banana.
E' un Chihuahua portoricano che tra qualche giorno verrà riconosciuto come il più piccolo cane al mondo.Attualmente il record è detenuto dall’Americano Boo Boo, un altro Chihuahua del Kentucky che con un’altezza di 10.16 centimetri ha sbaragliato per alcuni anni (dal 2008) la concorrenza.
Ora però il suo titolo sta per passare nelle zampe di Milly che dall’alto dei suoi 6.53cm di altezza per 170 grammi di peso ha conquistato giudici e record verrà presto incoronato.
Inizialmente i suoi padroni credevano che Milly sarebbe cresciuta, dopo qualche mese però si sono resi conto che la sua statura definitiva era quella e hanno deciso di fare la richiesta per ottenere il nuovo record.
Eizzal, il padrone, racconta: “Quando è nata era così piccola che non si riusciva neanche a nutrire perché la sua bocca era troppo piccola.” Un giudice del Guinness dei Primati dovrà raggiungere il cane a Porto Rico nei prossimi mesi, per verificare che la statura di Milly sia realmente quella dichiarata, se cos’ fosse, verrà dichiarata ufficialmente e fatta conoscere a tutto il mondo tramite il grande libro.
Il Chihuahua che sa pregare
Si chiama Conan ed è un piccolo chihuahua giapponese passato agli onori delle cronache per la sua devozione religiosa. Il piccolo Conan ha imparato a regare dal suo padrone,Joei Yoshikuni,un religioso buddista.Si mettono nella stessa identica posizione nel tempio Shuri Kannondo di Naha, in Giappone, ed è un vero spettacolo.
Conan è un chihuahua bianco-nero di un anno e mezzo:davanti all'altare del tempio si siede sulle zampe posteriori e congiunge le anteriori. Riesce persino ad avere uno sguardo concentrato e meditabondo, o almeno così sembra. Yoshikuni racconta che sono bastati pochi giorni al quadrupede per imparare le mosse e ora, afferma, attira molti turisti essendo diventato l'attrazione del paese. Ma, garantisce, non è stato lui a ideare tutto ciò: Conan avrebbe fatto tutto da solo. Joei, non soddisfatto, chiede di più al suo «discepolo»: vuole che impari la meditazione.
«Per il momento mi accontento che si sieda mentre io medito, non pretendo che incroci le zampine come facciamo noi umani».
Ci ha riferito una nostra amica allevatrice (con estremo dolore) che una sua chihuahua di 3 mesi, portata in una nuova casa dove si trovavano 2 Jack Russel, è stata aggredita da uno di questi. Ha riportato la frattura di 4 coste e la perforazione della pleura. Attualmente è ricoverata in clinica, gli auguriamo tutto il bene possibile, tra l'altro la conosciamo, è molto piccola e dolce.( 31-7-2012 la piccola si è ripresa e sta bene).
Raccomandiamo la massima attenzione quando entra in casa un nuovo cucciolo e ci sono già altri cani, padroni del loro territorio.Bisogna studiare bene le reazioni del cane di casa ed abituarlo piano piano nel caso non accetti il nuovo arrivato, considerando poi che il cucciolo di Chihuahua cucciolo è estreamamente piccolo, dolce, indifeso e non preparato all'aggressione.
Per nostra esperienza se avete già un chihuahua e ne arriva uno nuovo socialzzano con estrema facilità, riconoscono di essere della stessa razza e non ci sono problemi, anzi, sono molto contenti della nuova compagnia. Inoltre un un cucciolo è in genere riconosciuto tale ed è accolto benevolmente dagli altri cani.
Ultimamente una coppia che aveva un chihuahua di circa 3 anni, di carattere abbastanza aggressivo e che voleva prendere un nostro chihuahua di circa 8 mesi è venuta prima da noi a farli conoscere per vedere come si comportavano,dopo un primo approccio hanno subito legato. Dalle email ricevute ci risulta anche che i gatti accettano di buon grado i piccoli cuccioli di Chihuahua ed instaurano con loro un ottimo rapporto, a volte ne hanno addirittura paura e si allontanano in luoghi inarrivabili dal cucciolo.
31-7-2012 : Ci è stato riferito in questi giorni che è stato operato dalle nostre parti (non possiamo dire dove) un chihuahua per Respiro - Starnuto inverso (cosa normalissima nei Chihuahua) confuso con malattia alla trachea. Per chiarimenti consultare nostro articolo Starnuto - respiro inverso.
Le attenzioni per questi cuccioli così piccoli non sono mai troppe. Non si vedono quasi quando camminano ai nostri piedi e le persone attorno a noi possono, non facendoci caso, combinare dei guai. Quindi attenzione a marciapiedi, mentre si attraversa una strada, quando siamo in luoghi pubblici.
Mai tenere il guinzaglio troppo lungo che il cane possa allontanarsi troppo da noi, andrebbe tenuto sempre teso senza tirare così che il cucciolo sia sempre vicino alle nostre gambe. Purtroppo è successo questa estate, pochi giorni fa, che una nostra cucciola al guinzaglio sulla spiaggia, ma forse troppo lontana dalla padrona, sia rimasta con il collo tra i legni di una sdraia che veniva chiusa, la corsa dal veterinario è stata inutile.
14 Agosto 2012
Commovente rapporto uomo-cane Un nostro caro amico ci ha nviato stamani questa email: Guarda che com'è bella e toccante questa foto:
Milioni di persone si sono emozionate alla vista della foto scattata e postata su Facebook dalla fotografa Hannah Stonehouse Hudson, che ritrae un cane di 19 anni, affetto da artrite, fare il bagno nel Lake Superior, nel Nord America, con il suo padrone, John. Ogni sera Schoep,questo il nome dell’animale, si addormenta così, perché l’acqua, tanto più quando è calda, lenisce il dolore. Una storia commovente, che corona un lungo rapporto tra padrone e animale:
John Unger ha accolto il cane da cucciolo, quando aveva 8 mesi. Sono trascorsi 19 anni in cui hanno condiviso tutto. La foto, postata su Facebook la scorsa settimana, è stata vista 2 milioni di volte, e ha ricevuto più di 200.000 "mi piace".
15 Agosto 2012
I chihuahua descritti come "cani distruttivi" che combinano "Disastri domestici". Forse saremo stati baciati dalla fortuna ma con tutti i chihuahua che circolano per la nostra casa e nel nostro giardino non abbiamo mai avuto danni come invece è scritto sull' articolo sotto riportato che ci è sembrato molto "Bizzarro" come le nostre foto. Pubblicando queste email speriamo che articoli allarmanti come questo vengano letti con più tranquillità e con molta fiducia verso questa razza tenera, divertente ed equilibrata che vale la pena avere come compagna nella vita.
Notate nell'articolo le parole "disastri domestici " e "cani distruttivi"!Un chihuahua di 1,5 - 3 Kg....quali mai disastri potrà causare?
Inoltre sentendo i commenti da email ricevute sui nostri cuccioli, al'opposto di quelli sentiti dall'articolo proveniente dall'Inghilterra, ci domandiamo...da dove vengono i Chihuahua Inglesi??? Purtroppo è per questi articoli che si crea tanta disinformazione su questa razza e tante leggende negative...:
"Gli alani (1°posto) e i minuscoli chihuaha ( 2°posto) hanno qualcosa in comune: sono i cani che fanno più danni in assoluto. Lo dimostra una ricerca condotta da un'assicurazione britannica che si occupa dei disastri domestici provocati dal migliore amico dell'uomo. Dopo aver interpellato 3000 proprietari, è stata stilata una classifica dei cani più distruttivi: dalle porte ai divani rosicchiati,passando per i tappeti sporcati più o meno accidentalmente o agli abiti strappati."
Tatuaggi sugli animali: New York vuole vietare i 'pet tattoo'. 7 Maggio 2013
Lo Stato di New York è pronto a dichiarare guerra alla moda del 'pet tattoo' e dei e piercing sugli animali domestici, punendo i padroni con sanzioni che arrivano fino a un anno di carcere e mille dollari di multa.
In Parlamento è stata infatti presentata una proposta di legge per rendere illegali tatuaggi e piercing sugli animali domestici, punendo i padroni con sanzioni che arrivano fino a un anno di carcere e mille dollari di multa.
A proporre la legge è stata la deputata democratica Linda Rosenthal, che difende il diritto degli animali a ''non essere soggetti ai capricci umani e a scelte di moda''. Il divieto non riguarda i tatuaggi permanenti a scopi medici o di riconoscimento, né i tatuaggi temporanei che vengono fatti in alcuni saloni di toelettatura.
La moda del 'pet tattoo' è un fenomeno recente negli Stati Uniti ma sta prendendo piede rapidamente, almeno a giudicare dalle numerose foto che circolano sul Web e che mostrano gatti con Tutankhamon sul petto e cani con scritte sul dorso e ghirigori vari sull'addome.
Il trend e' diffuso in Russia e in Asia, dove coinvolge diversi animali, maiali compresi, mentre in Cina e in Vietnam è di buon auspicio regalare pesci tatuati.
http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__segnali_calmanti.php
"Segnali Calmanti" sono una parte fondamentale del sistema di comunicazione del cane nel gruppo sociale.
Il metodo è stato studiato e formalizzato da Turid Rugaas alla fine degli anni 80, con il suo collega Ståle Ødegard.
Vesla, una piccola Elkhound randagia con grossi problemi comportamentali, le dimostrò che il cane può riappropriarsi delle capacità di comunicazione che per la sua storia ha smesso di usare.
Il messaggio è tanto semplice, ovvio, quanto profondo: una relazione bidirezionale si fonda su una comunicazione bidirezionale.
"...Quindi io spero che iniziate ad osservare, a capire meglio il vostro cane e sentirvi più vicini alla perfetta relazione uomo-cane.
Finora tale relazione è stata sostanzialmente a senso unico: noi chiediamo e lui risponde. Capire il suo linguaggio può non essere ancora sufficiente per la perfetta relazione, ma è un gran passo nella giusta direzione.
Ogni volta che incontri o sei con un cane puoi scegliere: essere minaccioso o essere calmante. Non vi è assolutamente mai motivo, mai nessuna scusa, che giustifichi la minaccia, l'intimidazione, o peggio la punizione."
"...Essere capaci di comunicare, essere realmente capiti dai cani, è una sensazione stupenda sia per le persone sia per i cani. I "segnali calmanti" sono la chiave, e vedere attraverso quella porta aperta è stato per me come vivere il sogno dell'infanzia del parlare con gli animali."
AUTORE
Turid Rugaas lavora da più di trent’anni con i cani. Ha fondato e dirige il centro di educazione cinofila "Hagan Hundeskole" in Norvegia nei pressi di Oslo. Il percorso professionale, dopo l'iniziale interesse e collaborazione con i Club Cinofili, si è poi orientato alla ricerca e sviluppo di propri metodi di training che ha applicato oltre che all'educazione di base e a quella dei cani da salvataggio, anche all'attività agonistica con ottimi successi nelle "prove di lavoro" e nei concorsi di "obedience". Alla fine degli anni ottanta con il suo collega Stale Odegard ha studiato, descritto e sistematizzato i "Calming Signals" - "Segnali Calmanti" nel cane. Il libro sull'argomento, nelle numerose traduzioni, sono stati e sono tra i best seller del settore specifico e costituiscono punto dì riferimento riconosciuto per gli operatori de! settore in tutto il mondo. La competenza e l'originalità di idee e proposte operative si coniuga perfettamente con la capacità di divulgare, comunicare ed istruire così che Turid Rugaas è richiestissima per corsi completi e campus come per conferenze e simposi in ogni parte del mondo.
Giudizio di un lettore
Davide Golinelli Ho letto questo libro in un'oretta, mi è piaciuto tantissimo e lo raccomando a tutti i padroni di un qualsiasi cane di qualsiasi razza, a coloro che lo diventeranno a breve, o a coloro che hanno qualche piccolo problema col proprio cane! Io sono un istruttore cinofilo, ho frequentato corsi e mi tengo aggiornato sulle novità che la cinofilia ha da offrire. Questo libro mi ha aperto nuovi scenari e mi ha fatto capire una marea di cose, e mentre leggevo mi rendevo conto di quanto fossero sacrosante le cose che la simpatica scrittrice diceva! Non solo.. mano a mano che leggevo mi rendevo conto che spesso io stesso sbagliavo nel rapportarmi al mio cane, comprendere i segnali calmanti dei cani è secondo me fondamentale e spesso può risolvere problemi grossissimi nel modo più semplice possibile, anche (per chi lo fa come hobby come me o per chi lo fa come professione) in addestramento! LO CONSIGLIO VIVAMENTE! |
Morta una Chihuahua durante un intervento di sterilizzazione.
Ci hanno telefonato proprio oggi da Livorno abbastanza distrutti cercando una cucciola Chihuahua. La loro femmina era morta durante un intervento di sterilizzazione, ritenuto secondo noi da sempre inutile e a volte pericoloso. Erano stati consigliati dal veterinario all'intervento per eventuali futuri tumori alla mammella. Quindi la Chihuahua era sana. Solo un intervento di prevenzione...
Noi la pensiamo in modo diverso e lo diciamo a tutti quando ci presentano il problema, il dubbio,il consiglio dato da altri.
Se si tratta di una femmina noi consigliamo di farla partorire almeno una volta. Fa bene alla femmina, come carattere, esperienza, acquisita maggiore dolcezza. Inoltre è un'esperienza stupenda per i prorpietari. Ma se proprio ci sono problemi e non si vuol far accoppiare la chihuahua riteniamo molto più giusto, per prevenire gli eventuali tumori all'utero ed al seno, non effettuare la sterilizzazione, con un costo e con una certa inprevedibile pericolosità, ma effettuare magari una volta l'anno ecografie di controllo.
Per quanto riguarda il maschio, siamo sempre contrari alla sterilizzazione. Se il maschio è in casa con una femmina e non si vogliono far accoppiare, basta separarlo per solo 15 giorni 2 volte all'anno in un ambiente dove non possa sentire la femmina come una stanza della casa, una soffitta, un garage, un giardino ecc...