Parto cesareo programmato

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IERI MATTINA CI SIAMO SVEGLIATI CON UNA BELLA SORPRESA

Chiquita ha partorito 2 maschietti ed una femmina. Tutto da sola, dalle 5 alle 8 di mattina.

Bravissima, una mamma perfetta come negli altri parti.

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A volte, quando non siamo sicuri possa andar bene un parto naturale, è bene programmare un parto cesareo!

Il nostro sito si basa su tanti articoli creati per chi ha bisogno di aiuto e notizie, per chi sta cercando un cucciolo, per chi vuole conoscere meglio la razza.

Lo seguiamo costantemente per dare un’idea, se possibile, della vita giornaliera di adulti e cuccioli e per cercar di far capire come si comporteranno in casa vostra. Il sito non è una raccolta di belle figurine, ma una storia di vita vissuta con loro.

Secondo noi qche quando si prende un cucciolo, di qualsiasi razza, ma specialmente quelli definiti da compagnia, come i Chihuahua, non si deve considerare solo la bellezza ed il rango, ma quello che di infinito ti darà nella vita quotidiana tua e della famiglia. Affetto, divertimento, gioia, allegria, spesso stupore…poi probabilmente avrà bisogno di te, come noi si ammalano, invecchiano, hanno le loro esigenze. Ma per quanto amore ti dimostra ed ha dimostrato, dovrai al momento opportuno essere sempre presente, con lo stesso affetto e pazienza che lui ha avuto con te. Ogni nostro articolo è partito da una nostra esperienza diretta, da una nostra avventura più o meno interessante-positiva-utile, da domande e problemi suggeriti da altre persone che ci hanno chiamato, che si conoscessero o meno, che avessero o meno nostri Chihuahua. Forse scriviamo troppo e molti non hanno voglia né tempo di leggere, ma noi speriamo che tra tanti alcuni abbiano avuto un aiuto più o meno importante per i loro cuccioli o adulti.

L’articolo sotto presentato è nato da una signora che ci è venuta a trovare e nel vedere i cuccioli ci ha detto:

Non prendo una femmina perché non me la sento di farla partorire, casomai la sterilizzerò. Ho paura del parto e non ho tempo per stare dietro ai cuccioli….

A parte che noi siamo contro la sterilizzazione per vari motivi… una volta che la mamma è . vaccinata, è in buona salute, sverminata ecc… i cuccioli, non danno alcun problema perché per circa 1 mese e più sono sotto il controllo totale materno…Quindi la nostra risposta è stata…

Perché non programmare un Parto Cesareo con la propria femmina se proprio non ci vogliamo prendere la responsabilità di un parto naturale??? Avere la tua femmina che diventa mamma, che segue ed adora i cuccioli, vederli crescere, seguirli nello svezzamento e nei loro primi giochi e socializzazione, è un’esperienza indimenticabile che arricchisce tutta la famiglia , tanto più i bambini.

IL PARTO CESAREO PROGRAMMATO ( o obbligato per problemi insorti durante il parto natuale).

Vedi: Parto cesareo

La futura mamma partorisce intorno al 60° giorno dall’accoppiamento.

Quindi vicino a questa data dobbiamo avvertire il nostro veterinario di essere reperibile anche di notte, o se impossibile deve informarci Su dove andare in caso di un parto cesareo.

In caso di parto naturale con necessità di cesareo in generale il problema si presenta di notte.

Infatti la maggior parte di parti inizia verso le 21-23 della sera e si protrae per tutta la notte. In questo periodo si potrebbero manifestare problemi che ncessitano del cesareo stesso. Se invece si fa un cesareo programmato, perché non vogliamo fare il naturale, o la Chihuahua per vari motivi non può sostenere un parto naturale, questo si può programmare anche durante le ore giornaliere.

Per determinare il giorno giusto per il parto cesareo, dobbiamo misurare la temperatura della chihuahua a partire dal 55° giorno circa.

Con un minimo di accortezza ci accorgiamo che la futura mamma è vicina al parto. Oltre ai 60 giorni da noi calcolati dal momento dell’accoppiamento, vediamo che inizia a fare il nido. Noi dobbiamo aver già preparato la cuccia verso i 50 giorni da accoppiamentoi, in modo che si abitui all’ambiente dove alleverà i cuccioli. Possibilmente in un luogo appartato, non di passaggio.

Come detto in vari articoli noi lasciamo sempre 2-3 cucce (di cartone, di plastica, con fondo fatto di giornali o di coperte), in modo che la femmina scelga dove si sente più a suo agio. Vicina al parto inizia ad essere più nervosa, scava e prepara la coperta o spezza i giornali per creare il suo nido.

Prima di procedere al cesareo in tutti i modi si deve sentire in un riparo adatto a lei ed ai futuri cuccioli.

La cuccia poi sarà quella dove la metteremo una volta tornati dal cesareo, insieme ai neonati chiaramente.

Tornando alla temperatura rettale che ci da alcune indicazioni sulla vicinanza o meno del parto, si prende con un normale termometro, si infila nell’ ano appoggiandolo delicatamente alla parete interna della parete intestinale e si aspetta il classico squillo che ci da la temperatura definitiva.

Dobbiamo prenderla 2-3 volte al giorno, circa alle stesse ore, iniziando circa 5 giorni prima dei previsti 60 giorni di gestazione. In condizioni normali la temperatura è oltre i 37,5 gradi, avvicinandosi al parto deve calare sotto i 37 gradi (36,5-37). Se il calcolo dei giorni (60 giorni da accoppiamento) e l’abbassamento della temperatura coincidono saremo vicini al parto… è il momento di avvertire il veterinario e procedere con il cesareo oppure aspettare il parto naturale ed effettuare un cesareo se si vede che la femmina incontra dei problemi.

Noi consigliamo di rivolgersi per tempo agli allevatori e farsi consigliare su come comportarsi per il parto naturale, a cosa si deve fare attenzione, quali sono le cose più importanti da seguire.

Nel nostro sito abbiamo abbondantemente parlato di gravidanza – parto naturate – parto cesareo – allattamento e svezzamento cuccioli ecc. per cui leggendo per tempo i nostri articoli le persone dovrebbero orizzontarsi meglio. In generale poi, pur se gli accoppiamenti, le gravidanze ed i parti nei Chihuahua sono difficoltosi, non è detto che si debbano incontrare problemi. Spesso le mamme istintivamente sono bravissime e fanno alla perfezione tutto da sole. Dopo la prima gravidanza inoltre sappiamo, secondo come è andata, se nelle prossime sarà più o meno rischioso un parto naturale e dovremo pensare subito ad un cesareo.

Una mamma che partorisce bene al primo parto in genere anche negli altri non incontra problemi. Ma non è sempre detto, un cucciolo può presentarsi podalico, uno morto ed impedire la fuoriuscita degli altri, un altro può essere troppo grosso per nascere naturalmente...

Noi assistiamo sempre al massimo ed ininterrottamente i parti, aiutando le femmine, ma proprio stanotte (31 Luglio 2014) ci sono nati dei cuccioli da Chiquita, senza la nostra minima assistenza. Saltata la luce tutta la notte ed essendo Chiquita vispa e briosa, senza una minima traccia di contrazioni, l’abbiamo controllata fino alle 4 di mattina poi siamo andati a letto. Temperatura 37 gradi, nessuna contrazione… eravamo tranquilli…stamani al risveglio 3 cuccioli in perfetta salute che allattavano. Unico problema…sono piccolissimi 2 di 70 grammi, uno di 100 gr, a rischio, non è detto che tutti sopravvivano. 

Non sempre la temperatura rettale ci aiuta a capire quando il parto è vicinissimo. A volte non si riesce a capire bene perché può calare vistosamente ed il parto invece avvenire in ritardo, come a volte il picco di discesa della temperatura capita di notte, con poche contrazioni e possiamo non essere pronti (come è successo stanotte con la nostra Chiquita).

I cuccioli con Chiquita sotto la lampada ad infrarosi subito dopo la nascita

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Per questo sarebbe importante controllare il progesterone, che ci garantisce con più precisione se siamo vicini al parto o meno e non rischiare di effettuare un cesareo anzitempo. Se effettuiamo un cesareo programmato seguito con il test del progesterone non rischieremo di far nascere

cuccioli prematuri. Comunque ci dobbiamo sempre affidare al nostro veterinario e lui ci darà i consigli migliori. (Per il cesareo meglio rivolgersi ad un veterinario che abbia buona esperienza con i Chihuahua; la scelta ideale è affidarsi al medico dell'allevatore che ci ha venduto il cucciolo. I veterinari degli allevatori hanno chiaramente più esperienza di altri su quella specifica razza).

La femmina si sveglierà quasi subito dopo il Cesareo ed i cuccioli cominceranno a piangere pochi minuti dopo essere venuti alla luce. Ma i tempi più o meno lunghi di ripresa di madre e cuccioli dipendono dal tipo di anestesia usata dal veterinario e sarà lui stesso a dirvi entro quanto

si riprenderenno completamente. I cuccioli nati con il cesareo sono senz’altro più addormentati degli altri, in genere è necessario stimolarli con una piccola rianimazione massaggiandoli, tenendoli al caldo e scuotendoli delicatamente con la testa rivolta verso il basso per liberare le vie respiratorie dal muco. A questo però pensa il Veterinario, l’infermiera ed eventualmente l’allevatore che in genere segue direttamente gli interventi in sala operatoria… i privati aspettano fuori.

Per il rientro a casa dovremo avere un trasportino chiuso, una traversina o un pile per appoggiare sopra mamma e cuccioli. Una borsa calda (in genere quelle che si dicono “scalda sonno”). Una volta a casa la mamma la sistemiamo nella cuccia dove era abituata a dormire, con sopra una

lampada ad infrarossi per scaldare i cuccioli nei primi giorni o settimane di vita ( a seconda della stagione e se sono molto piccoli la lampada dovrà rimanere accesa per più o meno giorni). Posizioneremo la lampada ad infrarossi sulla cuccia ad un'altezza tale che i cuccioli stiano ad una temperatura di 30-31° per la prima settimana, 27-28° la seconda, 25-26° la terza e 24-25° dalla quarte settimana in poi. La temperatura della cuccia deve essere costante in ogni angolo ma non troppo elevata, e possibilmente è meglio recintarla con un cancellino (li vendono da conigli nelle agrarie) in modo che se un cucciolo rimane attaccato alla puppa della mamma e rimane fuori dalla cuccia, non sia troppo lontano dalla sorgente di calore. Lo sbalzo di pochi gradi nei primi giorni di vita possono farlo morire in poche ore. E non è raro che la mamma, allontanandosi per fare pipì lontano dal nido, non si porti dietro un cucciolo e lo perda per strada…la notte specialmente non ce ne accorgimo subito e la mattina potrebbe essere troppo tardi per riscaldarlo.

La maggior parte delle mamme cominciano ad occuparsi dei cuccioli subito dopo il risveglio. Ma non ci sarebbe da stupirsi se , specialmente al primo parto, rimanessero perplesse e non seguissero al meglio i cuccioli. Sta a noi allora i primi 2 giorni circa, ad aiutarle. La cosa più importante è attaccare i cuccioli alla puppa, in modo che non soffrano la fame e la mamma capisca come accudirli. In caso di cesareo il latte potrebbe essere scarso nei primi giorni, ma il veterinario saprà consigliarvi al meglio.

Essenziale pesare i cuccioli i primi giorni, mattina e sera per vedere che mangino e che non abbiano cali eccessivi di peso. Il primo giorno potrebbe esserci un calo di peso, soprattutto in condizioni di latte scarso o insufficiente, ma dal secondo giorno in poi il peso deve rimanere stabile e cominciare ad aumentare dal terzo giorno circa. Se tali condizioni non si verificano, si può provare l'allattamento atificiale, che difficilmente da buoni risultati se il cucciolo non ha allattato direttamente dalla madre almeno 1 settimana.

C'è il rischio infatti che il cucciolo sviluppi una «polmonite ab ingestis»: in pratica il latte va nei polmoni e causa una polmonite fulminante impossibile da trattare. Questo capita perché il cucciolo nelle prime settimane non ha il riflesso della tosse che aiuta a liberare le vie aeree.

Per allattare il cucciolo dovremo tenerlo avvolto in un panno caldo con la testa ed il busto leggermente sollevati.Importante riscaldare il latte fino ad una temperatura di circa 38,5° e accertarsi che la temperatura rimanga abbastanza stabile per tutta la durata dell'allattamento. Sarà necessario allattare i cuccioli ogni 2 ore, di giorno e di notte la prima settimana, la seconda settimana ogni 2 ore di giorno e ogni 3 di notte, la terza settimana ogni 3 ore di giorno e di notte, e la quarta settimana ogni 3 ore di giorno e ogni 4 ore di notte. Se l'allattamento artificiale è una giunta a quello materno, ci regoleremo sulla fame del cucciolo: un cucciolo che riceve abbastanza latte materno rifiuterà quasi sempre il latte artificiale.

Un cucciolo sano dovrebbe crescere almeno 10 grammi al giorno. Il peso alla nascita di un chihuahua può variare dai 70 ai 160g circa. Il peso ideale è di 100-120g; cccioli di grandeza giusta per un parto naturale e di un peso tale che non dovrebbero aver problemi a puppare da soli al primo giorno di vita.


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