Programma BIOSENSOR - Super cane

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Abbiamo deciso di provare su alcuni nostri cuccioli il Programma Biosensor.

Interessante anche solo leggere di cosa si tratta. Ci auguriamo poi che i cuccioli ne traggano dei benefici.

Un procedimento interessante , studiato dall’esercito americano in Vietnam, insieme ad alcuni esperti civili.

Tale programma parte dal presupposto che sin dalla nascita i cuccioli sono in grado di percepire sensazioni tattili.

Lo scopo del programma sarebbe stato quello di avere eccellenti cani da impiegare in guerra. Si può però attuare anche per avere dei cani più maturi e più svegli.

Questa metodologia si applica ai cuccioli dal 7° al 16° giorno di vita, quando sono ancora  immaturi e non del tutto sviluppati. Riescono però già in questi giorni ad elaborare in maniera molto primitiva gli stimoli tattili, termici ed olfattivi.

Alla base del progetto è la convinzione che determinate stimolazioni provochino un blando stress e che ciò sia benefico per l’organismo (questo è scientificamente dimostrato). Questa stimolazione si tradurrebbe quindi in vantaggi dal punto d vista psicico: l’animale si adatta con più facilità a situazioni  nuove ed ha una miglior reazione di fronte alle difficoltà.

Cuccioli e gattini sottoposti a leggeri stress sono stati confrontati con coetanei non stimolati ( attraverso elettroencefalogramma e test di risoluzione dei problemi). I primi sono risultati più maturi e più svegli.

Il programma Biosensor era noto al pubblico come Super Dog Program, cioè Programma Super Cane.

Si tratta di esercizi facili che si possono effettuare tranquillamente da soli.

COME ESEGUIRLO

Occorre stimolare i cuccioli uno per volta tutti i giorni, dal 7° al 16° giorno eseguendo 5 esercizi di stimolazione neurologica su ciascuno di loro.

ESERCIZIO N. 1 Stimolazione tattile tra le dita.

Si tiene il cucciolo con una mano pizzicando leggermente lo spazio tra le dita di ogni piede utilizzando la punta di un cotton fiocc. Non è necessario che il cucciolo si accorga di essere toccato. Tempo di stimolazione 3-5 secondi.

ESERCIZIO N. 2 Testa rivolta verso l’alto.

Si tine il cucciolo sollevato da terra con entrambe e mani e perpendicolare al terreno. La testa deve essere rivolta verso l’alto e posizionata sulla stessa linea della coda. Tempo di stimolazione 3-5 secondi.

ESERCIZIO N. 3 Testa rivolta verso il basso.

Si tiene il cucciolo ben saldo con enTrambe le mani con la testa rivolta vero il basso. Tempo di stimolazione 3-5 secondi.

ESERCIZIO N. 4 Posizione supina.

Si tine il cucciolo in modo tale che a sua schiena si trovi sui palmi di entrambi le mani ed il muso guardi verso il soffitto. Al cucciolo è consentito di addormentarsi mentre è tenuto in questa posizione. Tampo di stimolazione 3-5 secondi.

ESERZIZIO N. 5 Stimolazione termica.

Si prende una salvietta umida e si lascia in frigorifero cinque minuti. Si mette poi il cucciolo sulla salvietta con i piedi rivolti verso il basso. On si deve impedire di muoversi. Tempo di stimolazione 3-5 secondi.


Non è importante se alcuni cuccioli non reagiscono in maniera apparente o cercano di opporsi.

Non si devono allungare i temoi di stimolazione e non si deve ripetere più di una volta a giorno, poco stress ha effetti positivi, troppo ha effetti negativi.

Deborah Battaglia, una cinofila americana che da anni si dedica a questo programma lo spiega semplicemente…:

“Questi esercii producono stimolazioni neurologiche che non si avrebbero naturalmente a questa età, gli esercizi agiscono sul sistema nervoso azionandolo più precocemente del previsto,ciò si trasforma in un potenziale che in futuro potrà fare una differenza nelle prestazioni”.

Viene inoltre sottolineato dalla studiosa che gli esercizi proposti dal programma non devono intendersi come sostitutivi della normale interazione con i cuccioli come : giochi, carezze, socializzazione, manipolazione… e che questi devono comunque aver luogo.


 I BENEFICI

Sono stati riscontrati con tale programma 5 benefici maggiori:

  • Miglioramento cardiovascolare – frequenza cardiaca.
  • Battiti cardiaci più forti.
  • Ghiandole surrenali più grandi.
  • Maggior tolleranza dello stress.
  • Maggiore resistenza alle malattie. 

Attraverso test comportamentali è emerso che:

  • I cuccioli stimolati erano più attivi e con magior istinto ad esplorare rispetto ai non stimolati.
  • I cuccioli stimolati tendevano  anche a dominare i non stimolati.

Inoltre

Attraverso test specifici per valutare la capacità di risoluzione dei problemi i cuccioli stimolati hanno dato risultati migliori e affrontato il contesto del test con molta più calma rispetto ai cuccioli non sottoposti al programma Biosensor.


Milo

510 5878 n


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